Orto didattico Nell’ambito dei 26000 mq, un’area specifica è stata privilegiata per la coltivazione di specie botaniche. L’orto didattico è nato dalla divisione in parcelle di terreno che ospitano piante aromatiche e officinali destinate alla formazione dei visitatori occasionali; completano la parte didattica la zona centrale dedicata al riconoscimento delle piante spontanee, e una parte specifica per illustrare la coltivazione stagionale, una sorta di mostra delle più comuni specie coltivate, distinta per famiglie. Non poteva mancare una coltivazione di tipo sinergico, tecnica colturale avviata in via sperimentale per rispondere al tema di colture alternative. La sinergia tra le piante, il mito del poco lavoro che dovrebbe implicare, il risparmio di acqua, lo studio delle relazioni tra le piante, la lotta naturale non chimica ai parassiti per la coltivazione ad uso personale condiviso, è stata una forte spinta all’autoeducazione. L’orto didattico è anche dedicato a sviluppare, in accordo con le istituzioni…